The Story
“Maledizione!” esordì Michael mentre gli occhi si posavano sfocati sulla sveglia lampeggiante di fianco a lui. Erano le sei e un quarto e avrebbe dovuto già essere sveglio da mezz’ora: il treno sarebbe partito di lì a diciotto minuti e c’erano dieci minuti fino alla stazione. Cinque se avesse corso. E sapeva già che avrebbe dovuto correre. Si precipitò fuori dal letto e corse ad accendere la macchina del caffè, con tutti i vestiti in mano. Mentre l’apparecchio rumoreggiava sputando caffè bollente a intermittenza, lui si vestiva di fretta sul divano, ringraziando se stesso per aver scelto la sera prima gli abiti da indossare.
